Baghali polo

Un piatto che non mi stancherei mai di mangiare è baghali polo.


Baghali polo significa riso alle fave. Ottimo, semplice e vegetariano.


Anche se non avete le fave fresche, potete usare quelle surgelate. Quando si saranno scongelate, sbucciatele. Ci vorranno meno di 5 minuti.


Il problema per gli italiani è reperire queste spezie secche. Potete usare anche quelle fresche. Che spezie sono?

Shevid e Sabzi poloi.

Shevid, è il finocchietto selvatico. 

Sabzi poloi è un misto di quattro erbe aromatiche: tareh (erba cipollina), jafari (prezzemolo), gheshniz (coriandolo), shanbalile (fieno greco).

Se non trovate queste erbe, usate solo il finocchietto selvatico.


Mettete il riso a riposare nell’acqua, olio e sale, con cui cuocerà.


Tagliate e pulite una patata. Tagliatela a dischetti di un centimetro. Servirà dopo per fare il fondo del tortino di riso, il buonissimo tah-dig.


Bollite per 5 minuti le fave.




Preparate dell'acqua quasi a bollitura e aggiungeteci lo zafferano. Servirà per colorire e dare profumo alle patate.


Disponete le patate come nella foto e aggiuntete l'acqua di zafferano.




Mettete a cuocere il riso, quando l'acqua bollirà aggiugnete le erbe e le fave. Mescolate come nella foto.


Quando il riso sarò quasi pronto, spostatelo sopra il tegame con le patate, come nella foto. Cercate di non accatastarlo troppo, lasciate che passi l'aria. Lasciate cuocere con il coperchio per 45 minuti.

E questo è il risultato.



Noushe jan.

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